Pescara. Stasera tocca al comico. IL FIUME E LA MEMORIA: DA BARBARA A ...BARBARO Di Brunella Frattini
PESCARA- Battute conclusive del festival "Il fiume e la memoria", tra giornate cariche di imprevisti. Infatti la manifestazione pescarese, che sembrava nata decisamente
sotto una buona stella, non ha invece risparmiato colpi di scena all'organizzazione, che comunque è riuscita a superare in maniera brillante i numerosi ostacoli. Dopo
l'improvvisa assenza di Alessandro Gassman, star annunciata della prima settimana, la proiezione censurata di "Querelle "di Fassbinder nonostante la prestigiosa presenza
di Franco Nero, l'ulteriore assenza di Mario Martone e soprattutto il maltempo, vero guastafeste, la giornata del 9 agosto sarà ricordata come la più inaspettata e sorprendente di
questa quarta edizione della rassegna, con un allestimento della "Lisistrata" di Aristofane veramente sui generis, causa il mancato arrivo del Tir con i costumi di scena
e naturalmente il cattivo tempo che ha portato allo spostamento dello spettacolo al chiuso, al Massimo. Tutti questi contrattempi hanno portato all'annullamento dell'annunciato
incontro con la stampa di Barbara D'Urso: la brava attrice è stata costretta a far fronte ad una situazione decisamente inattesa. Ma "il fiume e la memoria" ha ancora
frecce al suo arco, e stasera si concluderà con uno spettacolo, ancora una volta, dedicato al divertimento. Questa sera alle 22 salirà sul palco della golena del lungofiume nord
(tempo permettendo a questo punto) uno dei più brillanti comici della tv, Rocco Barbaro, che ha raggiunto la notorietà prima con il "Pippo Chennedy show" e poi con"
Facciamo cabaret", fino a giungere alla recente parodia dello spot di un celebre amaro, nella quale interpreta un contadino della Lucania, per "Convention a
colori". Il recital di Barbaro ha per titolo "Me ne fotto", come da frase chiave di uno dei suoi più noti popolari personaggi.
|