IL FIUME E LA MEMORIA A GONFIE VELE Oggi pomeriggio a Pescara vecchia Mario Martone a gonfie vele
Mario Martone è il protagonista del quotidiano appuntamento de Il Fiume e la Memoria: dopo l'incontro con i pescaresi nel tardo pomeriggio di oggi, parteciperà alla proiezione del
film "Morte di un matematico napoletano". Prosegue dunque con successo la seconda settimana del festival d'arte varia diretto da Milo Vallone. <<Siamo al giro di boa –
afferma Vallone, attore e regista – e sembra che il riscontro del pubblico sia positivo. Ogni manifestazione ha il dovere di crescere e anche il Fiume e la Memoria sta ottenendo
di anno in anno un aumento dell'indice di gradimento e delle presenze. Agli eventi finora presentati devono ancora aggiungersi nomi del calibro di Barbara D'Urso e David
Riondino>>. <<Il Fiume e la Memoria – sottolinea Licio Di Biase – ha saputo riportare le vie di Pescara vecchia allo splendore di un tempo. Il nostro prossimo
traguardo è quello di rilanciare il fiume, nonostante le difficoltà di carattere pratico e burocratico. Sono soddisfatto dei risultati finora raggiunti. Mi preme ringraziare
Franca Minnuci ed Ennio Tinari, braccio operativo dell'edizione di quest'anno>>. L'Assessore alla cultura del Comune di Pescara apre una interessante parentesi:
<<Qualche giorno fa un funzionario della Regione ha detto che a Pescara si continua con una gestione merciaia fatta di manifestazioni dispensive e ammiccanti che non servono
al territorio e degli artisti che ad esso appartengono>>. Di Biase sottolinea peraltro che la Regione non sostiene economicamente il festival pescarese e aggiunge:
<<Sempre quel funzionario ha attaccato il Festival del Jazz, giudicandolo in fase calante. Nelle mie mani i dati e la critica smentiscono quanto da lui detto. Forse, prima
di esprimere giudizi di merito, bisognerebbe quantomeno documentrsi>>.
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