Torna con sempre maggiore partecipazione ed entusiasmo, la collettiva di pittura nominata "Insieme per le arti figurative".
L'esperienza, che da anni ormai segna un cammino comune attuato da un sempre maggiore gruppo di artisti (quest'anno esporranno i propri lavori ben 57 pittori) convinti che le espressioni artistiche sono una forma di linguaggio dell'anima condivisibile e non individualista, è tra le più riuscite nel panorama delle mostre de "il Fiume e la Memoria"

"Insieme per le arti figurative" accresce la sua proposta con una serie di approfondimenti culturali denominati "INTERArTIVA", tenuta da numerosi e autorevoli nomi del contesto artistico locale.

Di carattere decisamente più brioso, la mostra intitolata "Tratti di Blues", finalizzata a far conoscere il Blues attraverso due forme d'arte, la musica e il fumetto.
Quaranta tavole, realizzate per la maggior parte da alcune delle migliori matite del panorama fumettistico italiano ed internazionale, che raccontano il Blues insieme ad uno spettacolo dove interagiscono tre diverse forme artistiche: musica, letteratura e fumetto.

Come accade tutti gli anni, anche quest'anno "il Fiume e la Memoria" ospiterà una mostra fotografica di elevato livello; si tratta della mostra intitolata "Fotografia e Memoria", allestita da professionisti e composta da una raccolta di fotografie di autorevoli nomi del settore.
Ogni giorno la mostra proporrà una "personale" su temi riguardanti i viaggi, la società, la vita, le emozioni. Da cornice, un folto programma di incontri e dibattiti tematici finalizzati alla divulgazione culturale della fotografia amatoriale.

Per dedicare una sezione anche ad una cultura di genere diverso, ossia quella che si è sviluppata nei secoli sul benessere fisico e sull'importanza degli equilibri vitali, abbiamo riservato uno spazio chiamato "Orione - Centro Oki Do", allestito da un'equipe di professionisti volti a far conoscere segreti e teorie per un vivere in armonia con se stessi e con gli altri.

Grande attenzione abbiamo voluto rivolgere anche al mondo del "Villaggio no-profit", allestendo uno spazio dedicato a quelle attività che hanno come missione principale la propaganda di concetti sul rispetto della vita, dell'ambiente, dei diritti umani, e molto altro.
La mostra proporrà esperienze, dibattiti, materiale informativo, esposizione di prodotti provenienti da altre parti del mondo o da realtà di recupero. Con particolare attenzione rivolta alle tematiche sociali.

Tra gli spazi espositivi, abbiamo compreso un'area dedicata alla ristorazione a disposizione dei visitatori e degli stessi operatori. Per la prima volta in questa edizione ci sarà un settore ristorazione capace di coprire più di n° 60 coperti con cucina mobile e completa. In oltre il settore ristorante, previsto anche di angolo bar, sarà animato e scenografato con la presenza di un'apposita suggestiva illuminazione.
I piatti, infine, saranno cucinati da chef di comprovata fama e si ispireranno alla memoria gastronomica del nostro Abruzzo proponendo ogni sera prodotti e cucina tipica della nostra regione.